Storia illustrata

L’infanzia della consapevolezza (parte I)


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“L’infanzia della consapevolezza” sarebbe, nell’organico del discorso che sto sviluppando, uno fra i vari episodi dedicati alla scoperta dell’identità del protagonista, organizzati secondo il modello della testimonianza frammentaria. Nello specifico, l’intera illustrazione fa riferimento al dittico “I due amanti” che verrà pubblicato a corollario di questo capitolo. Per quanto riguarda invece un accenno sulla trama: trattasi di un’intelligenza artificiale – un androgino – progettato per essere la miglior approssimazione di ciò che la società (raccontata) ritiene essere l’individuo perfetto. La storia è ambientata in un tempo non specificato (un futuro nel quale, il carattere distopico viene subordinato all’indagine intimistica e limitato ad un ruolo accessorio) come anche lo spazio, tipizzati esclusivamente sulle percezioni e gli stati d’animo dei rappresentati.

Legenda:

(Continua…)


Testo illustrazione pag. V:

“Troverai vari taccuini, fogli sparsi e altri oggetti che ho rinnegato dal momento stesso in cui sono stati abortiti. In questo cono d’ombra – non mi vergogno nel dirti – di aver passato i momenti più sentiti di questa refrattaria quotidianità. Mal riposto in quest’alcova – abitata spesso da spiriti e presenze – ho creduto e tutt’ora fermamente credo, che sotto la delicata cute di quello specifico abbandono, risieda un movente e forse un piccolo merito; la medaglia di legno che spetta di diritto, a tutti coloro che malgrado il resto, scontano la pena della propria autenticità. Fra le varie scartoffie; ne troverai alcune indispensabili affinché tu comprenda, altre meno e altre ancora, sono sicuro, il tuo cinico buonsenso te le farà valutare stucchevoli. Pazienza, sappi che in questo, una bella parte di me ti sarà complice… Considerale come un esercizio di stile indispensabile… Considera questo, se può aiutarti a venirmi vicino, ovvero che i disperati, a furia di abitudine, non conoscono altra lingua che quella della loro disperazione.”


Nico Commito è nato a Popoli (PE) il 26/07/95. È vissuto a Vittorito (AQ) fino al 2014. Attualmente studia Lettere (Curriculum Europeo) presso la facoltà di Bologna. Durante lo scorso anno ha partecipato ad esposizioni (collettive e personali) a Ravenna, Milano, Bologna, Genova, Pisa e Pratola Peligna (AQ).